10.11.11

In cucina.

In questi giorni sfoglio spesso libri di cucina, mi trovo costretta ad un maggiore riposo e al posto di letture impegnate ho voglia di pagine leggere e gustose. Quindi passo da tutti i titoli di Nigella, nuova fiamma riconquistata (negli anni ho comprato tutti i suoi libri), a Linda Collister, speciale per dolci , biscotti e pane , fino all'ultima ispirazione Heidi Swanson, che mi illumina su espedienti gustosi ma salutari

Cerco ogni giorno di utilizzare un cereale diverso: non solo grano ma anche orzo, miglio, mais, farro, riso, avena in varie forme scegliendo di solito i grani interi, la farina o i fiocchi. 

Ieri il  menù della giornata ha visto:
La solita insalata fresca che non manca mai prima dei nostri pasti, questa volta aggiunta di un'insalata croccantina che altro non è che verza fresca tagliata sottilissima, così i bimbi non hanno remore ad assaggiarla (ormai Daphne quando la vede ne prende direttamente un paio di foglie intere e se le gusta).


Orzo con funghi e porro, mantecato con un qualche cucchiaio di panna biodinamica (perchè bisogna anche godere un pò nella vita, come Nigella insegna) e tanto tanto parmigiano.


Per cena la solita zuppa (zucca, porro e cavolo nero, poi frullata, in cui ho fatto cuocere un paio di pugni di  fiocchi di avena a testa) ormai avrete capito che sono il nostro must per la stagione fredda


quel piatto preparato con il pane, fatto in casa ed integrale, condito questa volta a mio piacimento: pomodori, feta, qualche acciuga e poi lasciato per una giornata ad assorbire la mistura di latte e uova. Prima di infornare l'ho ricoperto di semi di sesamo e parmigiano. 


Qualche tempo fa, in giro sul web, avevo trovato una ricetta-scusatemi non ricordo più dove-sicuramente su un sito americano, che mi aveva incuriosito: i ceci al forno.


Semplicemente si mettono in forno a 220° per 15-20 min, ceci in scatola già cotti e ben scolati, meglio ancora asciugati con uno strofinaccio, e si lasciano arrostire mescolando ogni tanto e stando attenti che non si brucino. Io ho aggiunto uno spicchio di aglio e rosmarino e un cucchiaio di olio gli ultimi 3 minuti di cottura. Dopo averli gustati croccanti e saporiti ho trovato la ricetta di Heidi Swanson che invece usa altre spezie (timo, rosmarino, paprica dolce e piccante, buccia di limone grattugiata) so già che saranno ormai il rompifame dei prossimi tempi, sperimentando aromi diversi.
Voi avete trovato qualche ricetta nuova e illuminante, diversa, mai sentita?
Buon giovedì a tutti, ricco di aromi e sapori.

 

13 commenti:

  1. proprio ieri sera abbiamo provato i fusilli con carote, finocchi, zafferano e paprika (http://www.dipastaimpasta.it/2011/01/fusilli-di-finocchi-e-carote-allo.html)
    che i finocchi sono di stagione e fanno bene, ma figlia e marito arricciano il naso...e invece stavolta hanno gradito

    RispondiElimina
  2. Mhmm.. nessuna ricetta particolarmente interessante.. Però io per cena a casa tua ci verrei volentieri! La tua cucina mi piace troppo!Gustosa e salutare.. un connubio perfetto!

    RispondiElimina
  3. Ma così muoio di fame a quest'ora.... ma quante buonissime ricette! Una più invitante dell'altra... dovrò prendere qualche spunto da te...
    Baci

    p.s. posso venire anche io con mia sorella a cena da te??? hi hi hi!!

    RispondiElimina
  4. Ciao, a proposito di ceci ti passo questa idea rubata a una cara amica: ceci (lessati) conditi con olio evo + semi di girasole, semi di papavero, mandorle a pezzi. Io ho provato ad aggiungere anche un pò di mais, secondo me sono eccezionali!
    Abbracci! fede

    RispondiElimina
  5. La verza tagliata sottile, condita con olio, aceto e pepe è la verdura tipica e povera per eccellenza qui, tra le montagne. Si chiamano "capussi" e mi piacciono, piacciono a casa e mi fanno tornare bambina quando li mangiavo rubacchiandoli direttamente dalla zuppiera prima di cena, aspettando che mio papà arrivasse dal lavoro.

    RispondiElimina
  6. Adoro i ceci! Ma al forno non li ho mai provati!

    RispondiElimina
  7. Che bello il tuo menù, ricco di ingredienti sani ma gustosi!
    In questo periodo anche noi abbiamo scoperto l'avena e devo dire che oltre ad essere una buona alternativa ho saputo anche che è un'ottima fonte di ferro!
    Per quanto riguarda i ceci al forno ricordo di averli visti un pò diversi(più spaziati) sul sito tempo di cottura, io li ho provati e sono ottimi!

    RispondiElimina
  8. brava e bravi anche i tuoi bambini se mangiano queste verdure e cereali
    i miei neanche a legarli ;(
    Cris

    RispondiElimina
  9. Probabilmente non è una ricetta nuova e nemmeno particolarmente diversa, ma finalmente ho trovato le patate dolci con la buccia viola come quella che mangiavo in Giappone... e anche una modo semplicissimo per cucinarle, ma con un risultato squisito: http://www.ilpranzodibabette.com/index.php/2009/11/12/patate-al-forno/

    RispondiElimina
  10. Ciao,anche io traggo spesso ispirazione x qualche snack da siti americani e avevo già provato i ceci arrostiti,buonissimi,ti consiglio anche le "kale chips",una sorta di patatine al forno ma salutari ,fatte con il kale,da noi il cavoletto toscano o,dalle mie parti,ad esempio il cavoletto di Velletri,se cerchi le foto di questa varietà in rete forse è più chiaro!auguri x questa ultima parte di attesa e di preparativi,

    mirti

    RispondiElimina
  11. Ciao!
    Perché invece dei ceci in scatola non usi i ceci secchi, cotti ed eventualmente poi surgelati?
    Cito direttamente da http://www.ilpastonudo.it

    "Quando vedo nei supermercati le scatole di legumi con scadenza di anni, mi viene la pelle d’oca. Sono prodotti mummificati che è difficile anche digerire. Perchè non comprare fagioli secchi e cuocerli in casa e poi tutt’al più conservarseli cotti in congelatore per qualche settimana?" (da un commento del prof. M. Giannattasio al seguente post): http://www.ilpastonudo.it/lo-yogurt-si-ma-quale/
    baci,
    Monica

    RispondiElimina
  12. Una bella cena macrobiotica, mi piace!

    RispondiElimina

Benvenuto e grazie per esserti fermato e commentare!
Solo parole educate e civili...si, parlo proprio con te che vuoi disturbare e di solito non ti firmi.